Estamos a punto de cumplir un año, del nacimiento de este Arroyo en donde se han manifestado sentimientos y emociones, vivencias y pasiones, deseos y promesas, cuentos y poemas.
He de agradecer a todos quienes han enviado sus opiniones, sus criticas y propuestas, pero sobre todo a algunos su amistad sincera.
Espero haber aportado un gramo de arena en ese infinito universo de emociones, en donde las letras dibujan el camino del sentimiento que cada día aparece en el rostro de un niño, en las manos de la amada o en la simple y bella risa de un anciano.
Gracias, a todos.
Como recuerdo, el nacimiento del Arroyo en su primera casa.
Publicado: 27 Dec 2006 9:36 pm Título del mensaje: EL ARROYO DE JUSTICIA - reflexion site
"La vida es como un hermoso Arroyo,, que nace en medio de la nada,, crece conforme avanza,, corre por la ribera bañando con su vivencia plantas que pronto serán grandes arboles,, ofreciendo de sus aguas vida y alegría,, hasta convertirse en un río de letras,, sentimientos,, reflexiones y poemas"
Alan Ponce
Un uomo venuto da molto lontano
Amedeo Minghi
Un uomo venuto da molto lontano,
neglio occhi il ricordo dei campi di grano,
il vento di Auschwitz portava nel cuore
e intanto scriveva pesie d'amore,
amore che nasce dentro il cuore dell' uomo
per ogni altro uomo.
Un uomo venuto da molto lontano,
stringeva il dolore e un libro nella mano
qualcuno ha sparato ed io quel giorno ho pianto,
ma tutto il mondo gli è rimasto accanto:
quel giorno il mondo ha ritrovato il cuore,
la verità non muore.
Un uomo che parte, vestito di bianco,
per mille paesi e non sembra mai stanco,
ma dentro i suoi occhi un dolore profondo:
vedere il cammino diverso del mondo,
la guerra e la gente che cambia il suo cuore,
la verità che muore.
Va', dolce grande uomo, va'.
Va', parla della libertà.
Va' dove guerra, fame e povertà
hanno ucciso anche la dignità.
Va' e ricorda a questo cuore mio
che Caino sono pure io.
Dall'Est è arrivato il primo squillo di tromba, il mondo si ferma...
c'è qualcosa che cambia,
Amedeo Minghi
Un uomo venuto da molto lontano,
neglio occhi il ricordo dei campi di grano,
il vento di Auschwitz portava nel cuore
e intanto scriveva pesie d'amore,
amore che nasce dentro il cuore dell' uomo
per ogni altro uomo.
Un uomo venuto da molto lontano,
stringeva il dolore e un libro nella mano
qualcuno ha sparato ed io quel giorno ho pianto,
ma tutto il mondo gli è rimasto accanto:
quel giorno il mondo ha ritrovato il cuore,
la verità non muore.
Un uomo che parte, vestito di bianco,
per mille paesi e non sembra mai stanco,
ma dentro i suoi occhi un dolore profondo:
vedere il cammino diverso del mondo,
la guerra e la gente che cambia il suo cuore,
la verità che muore.
Va', dolce grande uomo, va'.
Va', parla della libertà.
Va' dove guerra, fame e povertà
hanno ucciso anche la dignità.
Va' e ricorda a questo cuore mio
che Caino sono pure io.
Dall'Est è arrivato il primo squillo di tromba, il mondo si ferma...
c'è qualcosa che cambia,
un popolo grida: Noi vogliamo Dio,
la libertà è solo un dono suo.
Tu apri le braccia e incoraggi i figli
ad essere fratelli.
Va', dolce grande uomo, va'.
Va', parla della libertà.
Va' dove l''uomo ha per sorella
solo lebbra e mosche sulle labbra.
Va' e ricorda a questo cuore mio
che Caino sono pure io.
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Publicado: 27 Dec 2006 9:44 pm
Un hermoso video de reflexion,,
con la voz del PAPA Juan Pablo II en una misa en el vaticano
haciendo una reflexion sobre el amor del padre,,
y finalizando cantando el padre nuestro...
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